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Superare le Sfide per Attivare un Impianto AM | OMItaliane

Attivare un impianto di trasmissione in modulazione di ampiezza (AM) non è più un’impresa semplice come poteva esserlo qualche tempo fa, ma con il giusto supporto è certamente fattibile. Le recenti modifiche legislative, infatti, hanno introdotto nuovi livelli di complessità nel processo di ottenimento delle autorizzazioni e dei diritti d’uso per le frequenze in onde medie, rendendo indispensabile affidarsi a esperti del settore.

Evoluzione Normativa: Dalla Legge n. 115/2015 al Decreto Legislativo 25 marzo 2024 n. 50

In risposta alla procedura di pre-infrazione EU Pilot n. 3473/12/INSO, avviata dalla Commissione Europea per la mancata assegnazione delle frequenze in onde medie agli operatori privati, l’Italia ha approvato la Legge 29 luglio 2015 n. 115. Questa normativa, e in particolare l’articolo 4, ha introdotto l’articolo 24-bis nel TUSMAR, riconoscendo finalmente la gamma di frequenze in onde medie e gli operatori del settore alla pari delle altre gamme, come FM e DAB+ e OMItaliane ha avuto un ruolo chiave nel promuovere questa azione legislativa e per la introduzione dell’articolo 22 nel nuovo TUSMA.  

Con le successive modifiche apportate dal Decreto Legislativo 25 marzo 2024 n. 50, il quadro normativo è stato ulteriormente arricchito di regole specifiche. Queste nuove disposizioni hanno rafforzato il quadro normativo ma hanno anche complicato il processo di autorizzazione per i nuovi operatori interessati ad entrare nel mondo delle onde medie.

Costruire il Futuro delle Onde Medie

Le onde medie stanno vivendo una fase di rinnovata crescita e interesse, con un ruolo sempre più centrale nel panorama del broadcasting. OMItaliane lavora concretamente per favorire questa evoluzione, sostenendo gli operatori privati e incentivando l’ingresso di nuovi editori seriamente intenzionati a investire in questo segmento.

Grazie all’impegno dei consulenti dell’Ass.OMItaliane, attivare un impianto AM non è solo possibile, ma rappresenta una scelta strategica per chi desidera essere protagonista nel futuro della radiodiffusione.
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