Modulo DRM1000: Un Nuovo Capitolo della Radio Digital e in OM
Con il lancio del modulo DRM1000 da parte di Cambridge Consultants (CC) e CML Microcircuits, milioni di ascoltatori in tutto il mondo avranno accesso a un’esperienza radiofonica che offre non solo intrattenimento e informazione ma anche importanti servizi di allerta emergenza, contribuendo alla sicurezza pubblica. Questa innovazione rappresenta un vero e proprio passo avanti nella radio digitale, grazie alla copertura in banda estesa da 150 kHz a 108 MHz e alla modalità simulcast, che rende compatibili i **ricevitori analogici
DRM1000: Innovazione nella Ricezione Radio Digitale in DRM
Il Modulo DRM1000 di CML Micro rappresenta un’importante evoluzione nella ricezione radio digitale, progettato per offrire prestazioni superiori su un ampio intervallo di frequenze da 150 kHz a 108 MHz. Grazie alla sua architettura modulare, il DRM1000 supporta una vasta gamma di connessioni per antenne e strumenti atti alla ricezione, facilitando l’analisi delle prestazioni del ricevitore, inclusi consumo energetico e sensibilità del segnale. Inoltre, il kit DE9180-2, incluso nel modulo, consente la personalizzazione delle funzioni tramite un’interfaccia di controllo semplice, rendendo il DRM1000 una scelta eccellente per nel campo della radio digitale. Con il suo potenziale di applicazione in radio a batteria, accessori per smartphone e soprattutto per lo sviluppo nell’automotive, il DRM1000 si propone come una soluzione chiave per il futuro della trasmissione radio in DRM.
Per ulteriori dettagli, esplora le specifiche e le applicazioni del Modulo DRM1000 sul sito ufficiale di CML Micro
Il DRM in Modalità Simulcast la trasizione morbida
Il modulo DRM1000 copre un ampio spettro di frequenze, da 150 kHz a 108 MHz, facilitando la ricezione delle trasmissioni AM sia in analogico sia in digitale. La modalità Simulcast consente la trasmissione simultanea di segnali analogici e digitali, permettendo ai ricevitori analogici di sintonizzarsi senza problemi sulle trasmissioni DRM. Il Simulcast DRM favorisce una transizione graduale e non invasiva verso il digitale, mantenendo la compatibilità con i vecchi ricevitori AM/FM e garantendo allo stesso tempo una qualità audio superiore per i ricevitori DRM. Questo sistema è stato adottato con successo in India, dove ha dimostrato di supportare un’ampia copertura, facilitando l’accesso alla radio digitale senza abbandonare i ricevitori analogici presenti sul mercato. Ciò è particolarmente utile per tutti i veicoli equipaggiati con un ricevitore analogico tradizionale, in Italia si stimano siano superiori a i 24 milioni su 38.
Trasmissione di Dati in Tempo Reale
Oltre alla trasmissione audio, il DRM offre la possibilità di inviare dati in tempo reale, come aggiornamenti sul traffico, previsioni meteo e messaggi d’emergenza, tutti accessibili dal display del ricevitore. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per chi guida, poiché garantisce un flusso costante di informazioni utili e contribuisce a una navigazione più sicura. Il modulo DRM supporta anche contenuti multimediali e educational, ampliando l’esperienza di chi si trova in movimento.