Una legge per salvare la radio AM nei veicoli
Negli Stati Uniti, l’AM Radio for Every Vehicle Act del 2025, noto come S.315, propone l’obbligo per i produttori di veicoli di installare ricevitori AM su tutti i nuovi modelli venduti nel paese.
Questa proposta legislativa nasce dalla crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica e la necessità di mantenere canali di comunicazione affidabili durante le emergenze.
Musk e le critiche dell’industria automobilistica
Elon Musk, si è opposto alla legge, sostenendo che l’inclusione di ricevitori AM nei veicoli elettrici aumenterebbe i costi di produzione.
Secondo Musk, i motori elettrici generano interferenze elettromagnetiche che compromettono la qualità della ricezione AM, rendendo necessarie costose schermature e filtri.
Tuttavia, diversi esperti mettono in dubbio queste affermazioni. Musk, probabilmente, non è a conoscenza di tecnologie avanzate come HD Radio e DRM, che offrono soluzioni superiori e più economiche rispetto alla radio AM analogica tradizionale.
HD Radio come soluzione alle interferenze
La HD Radio, una tecnologia digitale che migliora significativamente la qualità del suono delle trasmissioni AM e FM, potrebbe risolvere i problemi sollevati da Musk. A differenza della radio analogica, che è vulnerabile alle interferenze causate dai motori elettrici, la HD Radio offre una ricezione più stabile e chiara. Nonostante l’adozione di questa tecnologia sia ancora facoltativa, molte stazioni radio e produttori di veicoli negli Stati Uniti stanno già integrando i ricevitori HD Radio nei loro prodotti. Tuttavia, non esiste un obbligo federale che imponga l’adozione della HD Radio, ma la sua crescente diffusione suggerisce che potrebbe rappresentare una soluzione praticabile per superare le difficoltà legate alle interferenze. Inoltre, esiste anche un altro protocollo ancora più avanzato, il DRM (Digital Radio Mondiale), che offre qualità audio superiore e una resistenza maggiore alle interferenze.
A che punto è la transizione all’AM digitale HD Radio?
La transizione alla radio digitale HD è un processo in corso negli Stati Uniti, ma non obbligatorio. La HD Radio è già una realtà consolidata in molte aree, ma la sua diffusione non è uniforme. Attualmente, oltre 2.000 stazioni radio negli Stati Uniti trasmettono in HD, ma l’adozione è più marcata nelle grandi città come New York, Los Angeles e altre metropoli, mentre in molte aree rurali e stazioni di dimensioni più piccole, l’implementazione è ancora limitata.
L’adozione della HD Radio nelle auto è altrettanto eterogenea. Produttori di veicoli come Ford, GM, Audi e Volkswagen sono tra i principali marchi che integrano la HD Radio nei loro modelli, ma non esiste un obbligo legale per i produttori di auto di equipaggiare i veicoli con questa tecnologia. Di conseguenza, la transizione rimane in larga parte volontaria e dipende dalle preferenze dei consumatori e dalle politiche aziendali. Anche se la Federal Communications Commission (FCC) ha promosso l’adozione della radio digitale con incentivi e politiche favorevoli, non sono previsti obblighi federali per l’adozione dell’HD Radio, né per le stazioni radio né per i veicoli.
Le emittenti radio, inoltre, affrontano un costo significativo per la conversione delle infrastrutture analogiche in digitali, il che rende l’adozione della HD Radio una decisione strategica a lungo termine, anche se con costi iniziali elevati. In sintesi, la transizione alla HD Radio è in corso, ma senza obblighi federali, l’adozione rimane graduale e variabile a seconda delle dinamiche del mercato e delle politiche locali.
I veri costi dell’integrazione della radio AM
Uno studio del Center for Automotive Research (CAR) stima che la schermatura dei cavi di un’auto elettrica costerebbe tra 35 e 50 dollari, con ulteriori 15-20 dollari per i filtri di attenuazione del rumore.
Proiettando questi costi su una produzione annua di 8 milioni di veicoli elettrici negli Stati Uniti fino al 2030, l’investimento totale sarebbe di circa 3,8 miliardi di dollari.
Ma nel contesto di un’industria automobilistica multimiliardaria, questa cifra appare del tutto sostenibile. Inoltre, con l’ottimizzazione della produzione, il costo unitario per veicolo potrebbe diminuire notevolmente.
L’inaspettata crescita dell’ascolto della radio AM
Contrariamente alla percezione diffusa che la radio AM sia obsoleta, recenti studi mostrano una crescente audience.
Nel terzo trimestre del 2024, l’ascolto dell’audio tradizionale e digitale ha rappresentato quasi il 20% del tempo giornaliero dedicato ai media negli Stati Uniti, con oltre 3 ore e 57 minuti di ascolto medio al giorno.
Questi dati dimostrano che la radio AM, invece di scomparire, si sta riadattando e mantiene un ruolo chiave nel consumo mediatico.
Il ruolo cruciale della radio AM durante le emergenze
La radio AM è fondamentale in situazioni di emergenza.
Durante gli incendi a Los Angeles del gennaio 2025, le emittenti AM locali hanno registrato un aumento del 40% nell’ascolto totale, con oltre 97 milioni di minuti di ascolto in pochi giorni.
Questi numeri dimostrano che, quando le reti cellulari e internet non sono disponibili, la radio AM resta l’unico mezzo affidabile per ricevere informazioni vitali.
Conclusione: bilanciare tecnologia e sicurezza pubblica
Sebbene le preoccupazioni di Musk sulle interferenze elettromagnetiche siano tecnicamente fondate, i costi per risolvere il problema non sono proibitivi.
D’altra parte, i dati dimostrano che la radio AM è ancora richiesta e che la sua eliminazione dai veicoli potrebbe compromettere la sicurezza pubblica.
Una soluzione equilibrata potrebbe essere l’adozione di tecnologie ibride, come la radio digitale associata all’AM, per garantire un accesso universale ed efficiente alle trasmissioni radiofoniche.
